Per non sottovalutare la sicurezza alimentare, frequenta un corso hccp

L’importanza del corso hccp per la tutela delle nostre tavole e per la salute dei nostri cari: pulizia, controllo e qualità sono parametri fondamentali da monitorare!

La nostra salute andrebbe sempre tutelata. Moltissimi sono, infatti, i rischi che si corrono a tavola. Sembra strano ma non lo è affatto: soprattutto nelle mense scolastiche, in quelle aziendali e negli ospedali è facilissimo contrarre infezioni o essere soggetti a intossicazioni di tipo alimentare. Purtroppo la ragione di tale disagio deriva dai controlli spesso insufficienti e dall’approssimazione delle grandi aziende di catering.

Numerosissimi sono stai, non a caso, gli scandali durante gli ultimi cinque anni: proprio nei luoghi in cui le persone dovrebbero avere maggiore tutela, si verificano episodi spiacevoli, di ampia portata e di profonda gravità. Se si possiede un’azienda di catering, per esempio, è indispensabile e legalmente opportuno richiedere ai propri dipendenti (cuochi, addetti mensa, camerieri, lavapiatti) di frequentare un corso hccp per garantire ai clienti, effettivi e potenziali, qualità ed efficienza!

Ma quali sono le spie che dovrebbero indurre i consumatori a pensare che tale corso, che sempre rilascia una certificazione ad hoc, non è mai stato fatto? Quali sono le aziende che dovrebbero necessariamente formare i propri dipendenti o pretendere da essi, a monte, un documento che attesti tali competenze? Ecco un breve elenco che ci auguriamo riesca a fornirvi qualche informazione supplementare per non imbattersi in spiacevoli inconvenienti!

– L’igiene prima di tutto

Se gli obblighi lavorativi vi costringono a trascorrere molto tempo in azienda e a fare una piccola pausa pranzo in mensa, dovete assolutamente prestare attenzione alle condizioni igieniche della stessa: le posate, per esempio, devono essere sterilizzate e – se di plastica – accuratamente sigillate. I piatti, proprio come posate e bicchieri, devono essere sempre lavati in lavastoviglie con detersivi speciali: per intenderci, essi devono essere differenti rispetto a quelli che comunemente utilizziamo a casa poiché dovrebbero possedere un potere maggiormente sgrassante e antibatterico. Le tovagliette di plastica, accuratamente adagiate sui vassoi, devono essere sempre pulite. Nel caso in cui vedeste macchie o parti unte, dovete farlo presente e non accettare passivamente uno stato di cose che potrebbe diventare persino pericoloso.

– Il cibo deve essere sempre di prima qualità

Non sottovalutate mai l’importanza di ingerire cibo fresco e di stagione: non parliamo di cibo pregiato ma di alimenti sani, ben cotti e freschi.http://milano.repubblica.it/cronaca/2015/11/30/news/milano_vigili_del_fuoco_intossicati-128499204/ Naturalmente i commensali di una mensa non possono aspettarsi cibo di prima scelta ma devono pretendere cibo buono. Tuttavia, ci sono una serie di alimenti che potrebbero essere evitati come le uova crude e i frutti di mare in quanto possono causare più problemi di altri, soprattutto ai soggetti più sensibili.Prestate sempre attenzione a cosa mangiate e a dove mangiate: pulizia e qualità non devono essere eccezioni ma norme da pretendere e rispettare!

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