Gotham Knights – PS5 – RECENSIONE
Il 21 Ottobre era la data tanto attesa: l’uscita del videogioco Gotham Knights, versione per PlayStation 5.
La città di Gotham è una città che ha accompagnato l’infanzia intera di molti di noi, appassionati o meno, incarnando l’immagine di una città immersa completamente nel caos, nel disordine e nella criminalità. Una città completamente persa e abbandonata al proprio destino.
Ma Gotham è impressa nella nostra mente soprattutto perché era la città di Batman, che fino all’ultimo ha creduto in lei e ha combattuto per lei, per donarle un po’ di pace e ripristinare l’ordine e la giustizia.
E il videogioco parte proprio da questo suo desiderio che rimane vivo anche dopo la sua morte. Batman, infatti, è morto nello scontro drammatico con Ra’s Al Ghul, in cui è Batman stesso a sacrificare la sua vita per salvare la città dalle grinfie del nemico. E anche dopo la sua morte Gotham city continua ad essere difesa con le unghie e con i denti da tutta la Batman family al completo, ovvero da Batgirl, Robin, Red Hood e Nightwing.
E ora tocca anche a te entrare a far parte di questa famiglia e di questo sogno, incutendo terrore negli occhi dei criminali, aiutando i poliziotti a fare il loro lavoro e dando speranza ai cittadini.
È Batman stesso a richiederlo in un video messaggio postumo in cui affida ai nuovi Cavalieri tutte le sue tecnologie, il suo fedele maggiordomo Alfred e, cosa ben più importante di tutte, la sorte di Gotham City.
Si tratta quindi di un gioco di ruolo: puoi giocare in modalità singola o decidere di controllare i cinque distretti di Gotham in compagnia di un altro super eroe.
Ma in tutto il gameplay la figura di Batman è presente, se non fisicamente, almeno nei valori e negli ideali trasmessi, delle volte in maniera più forte e ingombrante, altre volte invece in punta di piedi, senza far rumore, rimanendo in secondo piano. Del resto la figura di Batman è una figura così importante da non poter svanire nel nulla senza lasciare traccia del suo passaggio.
Tuttavia il videogioco Gotham Knights è riuscito a gestire l’ingombrante figura di Batman senza consentire a quest’ultima di oscurare le figure degli altri personaggi.
Anzi, al contrario, questi ultimi fanno un balzo in avanti, abbandonando i retroscena e guadagnandosi il palcoscenico principale. Merito anche degli antagonisti con i quali si son scontrati e che hanno aiutato ad esaltarne le capacità e caratteristiche, da Harley Quinn, Mr.Freeze a Clayface e la misteriosa Corte dei Gufi. Personaggi che si stagliano su una Gotham le cui ricostruzioni sono davvero delle vere e proprie opere d’arte, frutto di un lavoro accurato e appassionato.
Mai Gotham city è stata così ben descritta nei minimi dettagli e piena di colori. Il fatto poi di poterla attraversare a piedi ci consente di apprezzarla ancora di più, sebbene per gli spostamenti più lunghi spesso si preferisce ricorrere alla BBatcycle ovvero la moto di Batman, che compare ogni volta che noi la invochiamo.
Ogni quartiere di Gotham è caratterizzato dalla presenza di una banda di criminali con caratteristiche ben evidenti che la infestano. Girando per la città avrai modo di attivare la bussola o la Modalità Detective per individuare questi criminali aggressori, fermarti e far di tutto per contrastarli e sconfiggerli.
Questo ti consentirà di acquisire punti esperienza e materiali che potranno rivelarsi utili in un secondo momento. Tuttavia ricorda che non sono queste, ma gli scontri/battaglie principali a darti maggiori soddisfazioni.
Tutti i personaggi della Bat- Family si incontrano poi al Campanile, una location che assume un valore cruciale nella lotta alla criminalità della città, perché è proprio qui che i personaggi mettono insieme tutte le informazioni ottenute sui loro avversari e creano un dossier che contiene la chiave di lettura di tutto, ma soprattutto la soluzione.
Gotham Knights eredita ovviamente il sistema di combattimento freeflow inventato da Rocksteady Studios per la serie Batman. Ogni personaggio ha delle proprie e personali modalità di combattimento: per esempio Batgirl è rapida nei movimenti, Nightwing enfatizza le sue fantastiche doti acrobatiche, Red Hood affronta sempre i suoi avversari a testa bassa e con in mano una pistola, mentre Robin si comporta come un vero e proprio ninja. Per sbloccare però queste abilità di combattimento è necessario superare prima delle sfide, in particolare quelle appartenenti alla categoria Cavaliere.
Uniche note dolenti sono la grafica, che non si avvale della modalità a 60fps, e il sonoro, o meglio, il doppiaggio italiano che sebbene sia molto interpretativo, a tratti risulta un po’ sempliciotto.