Privacy online, ecco come migliorarla in 4 semplici passi
La privacy online è un tema molto discusso ultimamente su cui, però, troppe poche persone fanno ancora attenzione. In questo articolo vedremo quindi quali sono i quattro semplici passi da seguire per migliorare la propria privacy online con semplicità, in modo tale da proteggere i propri dati e poter navigare senza troppi pensieri.
I 4 punti che aiuteranno a migliorare la propria privacy online
Navigare sul web in modalità privata ed evitare il tracking: utile perché se si naviga in modalità pubblica con alcuni motori di ricerca (Google per dirne uno), questi utilizzeranno i nostri dati di navigazione per poi pubblicare nei pannelli pubblicitari delle promozioni in base agli interessi registrati. Invece, scegliendo la navigazione in modalità privata oppure in incognito del browser, questi inconvenienti non potranno accadere, mettendo la propria privacy in sicurezza durante le varie attività online.
Configurare le impostazioni privacy dei social network: in questo modo si potrà proteggere non solamente il proprio account social, ma anche quello di tutti i contatti, rendendo la condivisione e le comunicazioni social molto più sicure per tutti quanti. È un tema molto delicato, su cui le grandi compagnie si stanno muovendo. È comunque consigliabile di non inserire mai troppi dati e informazioni personali su social network come Facebook, come ad esempio il numero di cellulare, l’indirizzo di casa o l’e-mail, per non compromettere la privacy digitale. Ma bisogna mantenere la privacy anche non condividendo foto di biglietti aerei, per esempio, o di concerti o altri eventi, che contengono codici QR o informazioni private a cui qualcuno potrebbe accedere con molta semplicità.
Utilizzare una VPN: una Virtual Private Network, in poche parole una rete privata virtuale completamente sicura che può tutelare la privacy e l’anonimato. Online è possibile trovare moltissimi servizi di rete privata virtuale con varie funzionalità, che possono tornare utili in più circostanze. Per orientarsi nella scelta è consigliabile affidarsi a quelle più famose, leggendo ad esempio alcune recensioni su CyberGhost VPN, considerata da molti una delle VPN più interessanti del momento. È uno strumento quasi necessario per chi lavora molto all’esterno e sfrutta spesso le reti pubbliche, poiché permette di mantenere la propria navigazione protetta da ogni malintenzionato.
Installare sul proprio smartphone solo le app necessarie: infatti, anche se gli store sono pieni di app che attirano la vostra curiosità, la maggior parte di queste hanno bisogno di registrazioni di nuovi account, con ovviamente tutte le informazioni personali annesse da comunicare. In più, finché le app rimangono sul telefono possono avere accesso a varie funzionalità, come il microfono, la fotocamera e la galleria del dispositivo. Anche se poi l’app viene cancellata dallo smartphone, l’azienda o start up in questione sarà in grado di rimanere in possesso di tutti i dati, orami già depositati nei propri database. Per questo è sempre meglio pensare bene a quali sono le app da scaricare e utilizzare sullo smartphone, modificando comunque subito tutte le modalità possibili di privacy per tutelarsi in ogni caso.