XPLORA X5 PLAY – RECENSIONE
Bambini e tecnologia. Un binomio sempre più caratterizzante della nostra società, ma al tempo stesso un binomio difficile da gestire perché rischia di nuocere o essere pericoloso per i più piccoli.
Il rapporto con la tecnologia è sempre stato problematico e di dubbia natura: da un lato non possiamo non riconoscerne la pericolosità per un bambino che si trova catapultato in un mondo nuovo e pieno di specchi per le allodole; ma dall’altro lato non possiamo non apprezzarne i vantaggi.
Infatti, se è vero che può fuorviare e plasmare erroneamente le menti dei più giovani e dei più fragili, è altrettanto vero che essa rappresenta un mezzo di comunicazione indispensabile e alquanto prezioso.
Ognuno di noi vorrebbe proteggere i propri bambini dalle insidie del mondo esterno ed essere in costante contatto con loro, in ogni momento, che sia durante il tragitto per raggiungere gli amichetti in piazza, alla fine dell’allenamento o all’uscita da scuola.
Ma lo smartphone spesso rischia di rivelarsi una scelta forse troppo azzardata, pericolosa quasi considerando l’età. E non tutti i genitori sanno fronteggiare al meglio la situazione, ovvero rendendo sicuro lo smartphone stesso per esempio bloccando l’accesso ad internet e attivando il Parental Control, o le chiamate in uscita verso alcuni contatti.
E allora cosa fare? Come risolvere questo grande rompicapo? Una sola parola: smartwatch. Ma non uno smartwatch qualunque, uno scelto a caso tra i tanti, ma Xplora 5 Play.
Il motivo va ricercato innanzitutto nella sua praticità: a differenza di uno smartphone, può essere perso con molta più difficoltà ed è completamente impermeabile, con certificazione IP68 (fino a 1,5metri per 30 minuti).
Display a colori, memoria interna di 4 GB, fotocamera 2 MP e batteria con autonomia di 72 ore in stand by e 5 ore di chiamate. Ma ciò che convince i genitori è la possibilità di gestire completamente i contatti dai quali e verso i quali lo smartwatch è abilitato.
E questo avviene mediante un’app esterna, che può essere installata sullo smartphone dai genitori, e da dove quest’ultimi potranno inserire i contatti da remoto.
Questo si traduce in una familiarità e circoscrizione che infonde fiducia, una fiducia che accresce se a questa cerchia selezionata di contatti si aggiunge il fatto che non è possibile in alcun modo risalire al numero della SIM interna digitando un qualsivoglia tasto dal Menù.
E se la sicurezza e la prudenza non vi sembrano ancora abbastanza, allora lo smartwatch Xplora 5 Play si arricchisce di un GPS che consente di ottenere una geo localizzazione satellitare in tempo reale, in modo da sapere sempre il punto esatto in cui sono i nostri bambini.
È un po’ come avere sempre un grande occhio invisibile su di loro, pur non essendo lì accanto a loro. In questo modo loro si responsabilizzeranno e acquisteranno sempre più autonomia e indipendenza, pronti per spiccare il volo, mentre noi genitori cerchiamo di vivere nella maniera più serena possibile questa importante fase.
Inoltre l’app consente anche di delimitare delle cosiddette Zone Sicurezza, ovvero stabilire i luoghi entro i quali i nostri figli possono sostare tranquillamente.
Qualora i nostri figli dovessero allontanarsi da queste zone di sicurezza, una notifica avviserà del pericolo. Per evitare poi che lo smartwatch diventi una distrazione, si potrà attivare la Modalità Scuola che consente di mettere in standby ogni attività, ad esclusione dell’orologio.
Insomma lo smartwatch Xplora 5 Play non delude e anche il prezzo attuale, più basso rispetto a quello di partenza, lo rende meno esclusivo e più vicino alle esigenze, ai bisogni e alla disponibilità di gran parte della popolazione. Anche perché la sicurezza dei nostri figli non ha prezzo.
Tuttavia tra le tante note positive, tra cui anche la possibilità di poter scegliere tra il colore rosa e quello azzurro, va certamente menzionato anche qualche difettuccio, anche solo per renderlo più reale.
Non saprei nemmeno definirlo un vero e proprio difetto, ma è pur vero che voler inserire così tanti servizi vuol dire appesantire l’hardware.
Ne viene fuori un aspetto un po’ più ingombrante, soprattutto per i polsi più gracili. Infine va sottolineata l’impossibilità di effettuare videochiamate: scelta senza alcun dubbio presa per evitare di appesantire la batteria e ridurne così il tempo di autonomia.
Per il resto lo smartwatch Xplora 5 Play merita davvero tutta la nostra fiducia.