Le persone con gravi disabilità hanno accesso a incentivi speciali, incluso uno sconto per l’acquisto di elettrodomestici.
Molte persone si chiedono cosa si può acquistare beneficiando delle agevolazioni fiscali previste dalla Legge 104. Per ottenere sia lo sconto in fattura che il rimborso IRPEF, è necessario soddisfare certi requisiti. Queste agevolazioni possono essere utilizzate sia dai caregiver, a condizione che dimostrino che l’acquisto è per la persona con disabilità, sia dall’individuo stesso, se l’acquisto mira a facilitare la sua interazione con la persona disabile. Non c’è una lista precisa degli strumenti ammessi, ma si includono tutti gli apparecchi che promuovono l’indipendenza della persona con disabilità.
Legge 104 e apparecchiature elettroniche
La Legge 104 prevede un’IVA ridotta al 4% (anziché al 22%) sull’acquisto di dispositivi tecnici e informatici, come cellulari, oltre a una detrazione IRPEF del 19%, la cui somma viene rimborsata. Questa agevolazione si applica anche a certi elettrodomestici.
L’Agenzia delle Entrate specifica che si possono ottenere agevolazioni per l’acquisto di sussidi tecnici e informatici per gli elettrodomestici, a patto che ci sia un collegamento tra la patologia della persona e i benefici apportati dall’oggetto acquistato. Per evitare problemi e attestare l’utilità dell’acquisto, il medico curante dovrà redigere una valutazione tecnica che dimostri come il prodotto possa migliorare la vita della persona interessata.
Un esempio pratico di questo utilizzo può essere l’acquisto di sistemi domotici per regolare l’illuminazione in casa per chi ha gravi disabilità fisiche. Questo vale anche per dispositivi come smartphone o computer che migliorano la comunicazione e l’interazione della persona con disabilità con familiari e caregiver.
Per ottenere l’IVA agevolata, è necessaria un’autorizzazione del medico specialista dell’azienda sanitaria locale o del medico curante. Per la detrazione IRPEF, invece, il certificato del medico deve specificare dettagliatamente l’importanza dell’apparecchio o elettrodomestico. La prescrizione del medico specialista è richiesta solo per l’IVA ridotta, ma non è necessaria per il rimborso IRPEF.
